Non c'è molta gente che alla mia età pensa a quello che condivido generalmente io con la mia testa, non tutti sentono il bisogno di soffermarsi sulla frase " E se domani non ci fossi più?" ...
Per molto tempo è stata una delle mie domandi ricorrenti, poi mi sono concentrata con tutta me stessa sull'eliminare queste idee del cazzo che viaggiano tra i miei neuroni ... finché una delle tante disgrazie non ha scatenato in me, non solo un profondo senso di tristezza, ma anche la consapevolezza che io vorrei andarmene senza lasciare niente in sospeso da queste parti ...
Può sembrare inquietante o perfino una dichiarazione di una persona depressa che vuole farla finita, vi assicuro che non è assolutamente così, io alla vita mi sono aggrappata con entrambe le mani, nonostante tutte le difficoltà, nonostante le ansie e le mie mille paure, nonostante tutto!
Chi mi conosce lo sa bene, non sono mai stata una persona che ama dare dimostrazioni di affetto in pubblico, mi sono sempre atteggiata come fossi una bulletta di quartiere, ho sempre mostrato il mio lato peggiore e pochi sono stati quelli con cui ho condiviso la vera me stessa.
Quella fatta di abbracci infiniti, lacrime durante i film, le chiamate infinite , le videochiamate per tirare su il morale, ed infine non per importanza la mia presenza... io quando promettevo di esserci, era perchè credevo fermamente in quello che facevo ... Sono ancor meno le persone che ho deciso di lasciarmi indietro sulla strada chiamata vita, e quando ho deciso di farlo è stato per il semplice fatto che soffrivo così tanto da dover decidere tra il mio cuore e loro.... Dopo anni ho iniziato a pensare a me stessa, ma nonostante questo mai nessuno potrà dirmi che sono stata una delle peggiori persone che abbiano mai conosciuto.
Non starò a fare i nomi, perché ognuno capirà perfettamente a chi mi stò riferendo, e per quelli che non lo faranno beh allora ve lo spiegheranno ...
Ho conosciuto la mia famiglia, sembrerà una frase da film se dicessi "La migliore che potessi desiderare" , ma per me è realmente così, non ci siamo scelti ma nonostante le teste COMPLETAMENTE diverse, abbiamo passato degli attimi che non dimenticherà mai nessuno...
Ho conosciuto la persona più importante della mia vita, in una situazione in cui solitamente non è scontato incontrare l'amore, ed è stata sicuramente la persona che ho vissuto con più intensità, quella che mi ha fatto vivere un'amore assurdo, ma la stessa che ha vissuto con me uno dei dolori più grandi che si possa provare, e nonostante questo per anni siamo rimasti così, pronti a sostenerci a vicenda, pronti ad esserci SEMPRE anche se le nostre vite lentamente provavano ad andare avanti, dico che provavano perchè infondo eravamo due talmente innamorati e orgogliosi che abbiamo lasciato chiacchierare la gente piuttosto che proteggere il nostro amore....
Ho conosciuto i miei amici, quelli che per tutti erano poco raccomandabili, quelli sempre criticati dalle persone, etichettati come delinquenti ma quelli con cui senza ombra di dubbio ho riso a crepapelle, fino a sentire lo stomaco tirare dal dolore, quelli per cui ho sempre alzato la testa e gonfiato il petto anche se erano protagonisti di mille stronzate, quelli da cui vuoi l'età e vuoi lo stile di vita diverso, ho preso le distanze, ma sono rimasti lì ogni volta che li ho chiamati e io sono corsa ogni volta che ne avevano bisogno ...
Ho conosciuto un grande amico, uno di quelli che ha portato una freschezza di felicità non solo nella mia vita, ma anche in quella della mia famiglia, ha sostenuto una situazione molto difficile, lo ha fatto quando altri pensavano fosse inutile, lo ha fatto anche quando le cose sembravano andare a una velocità eccessiva, lui è rimasto lì ... sempre ed ha smesso inevitabilmente di essere un mio amico, perchè ha preso posto nella mia famiglia diventando una delle persone più importanti della mia vita ...
Ho conosciuto lo sguardo dell'amore nel giorno 15 Giugno e nuovamente il 27 Luglio ... quando due occhietti piccoli e spaesati mi hanno guardato per la prima volta, ho conosciuto l'amore la prima volta che li ho sentiti chiamarmi , e non ho mai smesso di vederci amore ogni volta che li vedevo venire verso di me, persino quando erano arrabbiati, quando urlavano capricciosi, quando litigavamo ... io non smetterei mai di vedere l'amore in loro ... Li ho amati dal primo istante, dalla prima ecografia, li ho amati in silenzio e contando i giorni che mi dividevano da loro , li ho amati e li amerò sempre ....
Ho conosciuto la mia più grande amica, ci siamo conosciute odiandoci ... ed il nostro rapporto è finito nella stessa maniera, ma nonostante questo lei è stata la spalla sulla quale crollavo, la mano che mi spingeva quando rimanevo immobile, gli occhi che mi hanno sostenuto quando tutto andava a pezzi... E' stata la casa quando mi sentivo persa, è stata molte cose per molto tempo... Ho deciso di lasciarla indietro nella mia strada ma mai permetterei a qualcuno di poter giudicare quello che è stato il mio rapporto con lei... sta a noi odiarci in silenzio, e mancarci nella stessa maniera sapendo che nessun altro prenderà quel posto ...
Ho conosciuto la parola fiducia, guardando due occhi neri come la pece e imparando a memoria il ritmo costante della sua coda che scodinzolava quando era felice ... La parola pazienza quando i suoi peli bianchi e piccoli come aghi si infilavano nel mio armadio total black ... La parola dolore quando mi ha lasciato e ho dovuto affrontare tutto senza la forza che mi dava standomi accanto ...
Ho conosciuto la bontà della cucina crescendo a suoni polpette e gnocchi al sugo la domenica, la parte più dolorosa della vita, quando svegliandomi la mattina lei non mi riconosceva più, ho conosciuto la sofferenza quando l'ho vista andare via affranta, quasi arresa e la parola fine quando non è più tornata a casa ... ho conosciuto la parola superare quando sono rimasta a guardarla andar via... e la parola paura quando mi sono resa conto di non averle potuto stringere la mano mentre andava via da me ...
Ho conosciuto la parola "famiglia" quando avevo bisogno di qualcuno ed avevo un esercito pronto a correre, quando avevo paura di stare sola ed ognuna di loro ha fatto in modo che non lo fossi, quando mi scoppiava la testa e chiamavo per fare il malocchio, quando ad ogni festa eravamo più familiari che invitati esterni ... Ho conosciuto la parola rispetto quando ogni volta che ero sola a casa mia lo chiamavo e da lavoro correva per vedere se andasse tutto bene....
Ho conosciuto la parola ANSIA e PAURA quando sono uscita da quella sala operatoria e nella mia pancia non sentivo più niente, quando sentivo addosso solo quel freddo camice e le luci che scorrevano su di me, quando le lacrime uscivano ed io non riuscivo a controllarle, quando la mattina mi svegliavo e la mia pancia non cresceva più, anzi diventavo sempre più magra... Ho conosciuto i sensi di colpa quando vedevo i passeggini per strada e le coppie che si tenevano per mano ... Ho conosciuto la disperazione guardandomi allo specchio e augurandomi ogni male, quando pensavo che meritassi una punizione per tutto questo...
Ho conosciuto la parola inaspettato quando ho conosciuto quel ragazzo che sorrideva sempre, che per lui ogni problema non era causa di abbattimento ma un motivo per spingere ancor più forte ed andare avanti, quando quegli occhi azzurri hanno incontrato i miei... quando non c'era tempo per essere tristi, ma solo per prepararsi ed uscire .... la parola inaspettato, quella che mi ha fatto cambiare in meglio per molti versi... quella parola per me porterà sempre il tuo nome ...
Ho conosciuto la parola sangue, quando vedendoti crescere per me eri sempre più come il fratello che avrei sempre voluto, quando dall'essere il più piccolo sei diventato grande e grosso... ma per quanto potessi essere grosso, io ti vedevo sempre da proteggere e lo farei ad ogni costo ....
Ho conosciuto voi... e se potessi dimostrarlo, mi caccerei il cuore per farvi vedere che porta il vostro nome impresso sopra... ad ognuno in parti uguali, ad ognuno di voi io devo la vita in un modo o nell'altro ... A te che con gli strilli addosso ci siam fatti male, ma quando c'era da divertirsi non ti sei mai tirato indietro.... A te che le bugie non le hai mai sapute dire, e nonostante ci provavi a tutti i costi sappi che NON sei mai stata credibile ... A te che mi hai reso la vita bella, dolorosa ma con il cuore pieno di orgoglio ... A voi 3 che siete stati i pilastri fondamentali della mia vita, le gioie e i dolori più grandi vissuti a pari passo e con le mani intrecciate perché mi avete insegnato a non lasciare mai dietro nessuno ... A voi che siete il centro del mio mondo dal giorno zero, e sarà cosi fino all'ultimo respiro ... GRAZIE !
Ho conosciuto me stessa, un concentrato di tristezza, rabbia e sensibilità .... ho conosciuto me stessa quando piangevo da sola in camera chiedendomi cosa volessi farne della mia vita ... ho conosciuto me stessa quando cacciavo una forza che non sapevo di avere .... A me stessa che ho vissuto la vita buttandomi in un vortice di emozioni che hanno sempre preso il sopravvento , ma che fanno di me ciò che sono oggi .... A me stessa, che credevo di non farcela ma eccomi qui a scrivere senza versare lacrime ...
QUESTA è LA MIA ULTIMA VOLTA ... quella in cui le emozioni prenderanno il sopravvento e mi lascerò schiacciare senza lottare.
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