venerdì 12 maggio 2023

DI NUOVO DA ZERO...

 E' inutile nasconderlo, ci si sente così.

Come se in un secondo ogni sicurezza, certezza , ogni spiraglio di luce venisse portato via dal buio, come una tempesta improvvisa , le gocce di pioggia lavano via tutto quello che hai creato ... E una volta tornato il sole ti trovi a dover ricominciare, da sola. 

Ti fermi davanti allo specchio e non ti piace nulla di quello che vedi, ti vedi diversa , triste e malinconica con le occhiaie che ti obbligano a fissare uno sguardo perso con cui non vorresti mai fare i conti di nuovo nella vita, inizi a sentire il peso di quel vuoto che ormai sembra cibarsi del tuo cuore. Questa volta ho deciso di ascoltare ogni briciolo delle mie emozioni, provando a non aver paura di buttarmi nella vita senza nessuno che mi tenga la mano , credo di dover iniziare a dare una possibilità a me stessa, credo di dover guarire da sola stavolta. 

Non sono mai stata capace di ammettere le cose, ne di rispettarmi , ho sempre pensato di essere un problema o di crearmene alcuni per dare un senso a quello che faccio , ma quello che non ho mai realmente fatto è di ascoltare quello che testa e cuore hanno da dirsi. Molto spesso ho lasciato vincere il cuore perché sono una sentimentalista spietata e preferisco star male io piuttosto che fare del male alle persone, anche questa volta sarà cosi lo so già , ma la differenza è che sono lo sto facendo con la consapevolezza di voler cambiare. 

Per una volta credevo stesse andando tutto bene, ma gli strilli mi hanno riportato con i piedi a terra, le stesse frasi, le stesse scuse ... Come se il problema fossi sempre e solo io , e fino ad ora l'ho pensato e mi sono colpevolizzata spesso per questo, ma invece di continuare a farmi del male logorando un rapporto tanto bello devo dare ascolto a quello che sento quando si parla di me. Molto spesso le mie paure prendono il sopravvento obbligandomi a chiudermi in me stessa per cercare di non scoppiare in mille pezzi e fare cose di cui potrei pentirmi, sono consapevole per chi mi sta vicino che non sia così facile cercare di spezzare una catena alla quale sono aggrappata da anni , ma non credo nemmeno sia giusto di dovermi giustificare ogni volta se la mia mente è più forte di me. E' un percorso difficile alla quale non obbligo nessuno a stare seduto in prima fila per assistere a quante volte mi schianterò al suolo, non obbligo nessuno a starmi vicino per vedere se le ferite vanno meglio , non ho mai implorato aiuto , ho solo chiesto un pò di comprensione. 

Non è facile trovare il battito di un cuore che ti fa calmare quando ti appoggia la testa sul petto, non è facile stare ferma e far finta che vada tutto bene quando a volte vorresti solo chiudere gli occhi e lasciarti andare pur di tornare a brillare come prima, non è facile svegliarmi la mattina e trovare degli interessi in delle giornate dove l'unica cosa che vorresti fare è stare seduta a piangerti addosso. 

E' un mio problema, e non mi posso giustificare con le persone se sto male con me stessa. 

L'unica cosa che posso fare è quella di lasciare andare, respirare e iniziare da sola, di nuovo con l'ennesima delusione tra le mani, ma felice di non pesare sulle vite di chi vede il mondo a colori e non nero come me. 


P.s - non sto dicendo che sia colpa mia, non è un modo per dividere le colpe, è un modo per dire che dispiace , che il cuore fa male , ma non posso chiedere scusa se il mio modo di essere non piace. 




Nessun commento:

Posta un commento

DICIOTTO ZEROSEI VENTIQUATTRO

Sento il bisogno di dover cacciare un cazzo di mostro dal mio stomaco ... Come se stessi stretta nella mia stessa pelle ... Aspettando il gi...